È una patologia che colpisce
il pene, quindi prettamente
maschile.
Un restringimento del prepuzio,
che può rendere impossibile
scoprire il glande, tanto da portare,
in alcuni casi, al serraggio
completo dell'orifizio.
In caso di fimosi congenita nei neonati, la più frequente peraltro, non si è soliti intervenire chirurgicamente (a meno che l'orifizio sia completamente serrato, impedendo così la minzione): bastano infatti l'utilizzo di sostanze emollienti al termine di un bagno tiepido e la delicata stimolazione da parte della madre per far acquisire l'elasticità necessaria alla pelle del prepuzio.
Fimosi acquisita: la colpa è dei batteri
La fimosi serrata in età adulta è, invece, il risultato di infezioni a carico del glande o del prepuzio. Solitamente i germi e i funghi responsabili della fimosi nascono nel solco del glande, luogo dove alcune piccole ghiandole sebacee producono una sostanza oleosa che facilita lo scorrimento della pelle del prepuzio sul glande. L'accumularsi di questa sostanza oleosa, mischiata alla normale desquamazione delle cellule della pelle, formano lo smegma, un liquido cremoso e biancastro, terreno fertile per la crescita dei germi e dei funghi responsabili della fimosi.
I germi sono responsabili di due patologie a carico del pene, la balanite (irritazione che causa bruciore al glande) e la balanopostite, (infiammazione del prepuzio) che causano a loro volta l'insorgere della fimosi.
Pomate e antibiotici oppure la circoncisione
Se la fimosi non determina un serraggio dell'orifizio prepuziale la prima terapia è quella antibiotica e antinfiammatoria per debellare i batteri a causa della fimosi. Se gli antibiotici dovessero fallire e l'anelasticità della pelle del prepuzio non consentisse una normale vita sessuale o addirittura rendesse difficoltosa la minzione, l'unica alternativa possibile è la circoncisione, un'operazione che prevede la rimozione chirurgica del prepuzio.
Per approfondire visualizza le fonti dell’articolo:
• Enciclopedia Treccani (Novecento) - Ist. della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani Ed. 1990
• Enciclopedia della Medicina - DeAgostini Ed. 2010
• L'Universale della Medicina - Garzanti Ed. 1995