Cancro alla prostata:
combattere il colesterolo
per evitare le recidive
Il controllo dei lipidi nel sangue
potrebbe essere la nuova arma
della prevenzione.
La prevenzione del cancro alla prostata potrebbe passare dal controllo delle alterazioni dei livelli di lipidi nel sangue. A indicarlo sono i risultati di uno studio condotto alla Scuola di Medicina della Duke University di Durham (Stati Uniti) e pubblicato su Cancer Epidemiology, Biomarkers & Prevention, secondo cui dopo un intervento chirurgico per il trattamento di un tumore prostatico il rischio di recidiva è sensibilmente maggiore se i livelli di colesterolo totale e di trigliceridi nel sangue sono più elevati.
INSIST-ED REGISTRY
Italian Nationwide Systematic
Inventarisation of Surgical
Treatment for ED.
Questo Registro costituisce
la prima esperienza specifica a livello
Europeo ed in generale Internazionale.
Arriva il "Gabinetto amico"
per l'osservazione
del Tumore alla Prostata
Più di 1 milione e 600 mila, tra gli uomini
italiani over 50, soffrono di Ipertrofia
prostatica benigna. Da questi dati
Iuna iniziativa messa appunto dalla
Società Italiana di Urologia.
Una campagna di affissione, con locndine e manifesti, posti nelle toilette pubbliche, allo scopo di sensibilizzare coloro che soffrono di determinati disturbi, senza però avere particolare cura a comprenderne la causa.
L'iniziativa, che tra pochi giorni, coinvolgerà anche Napoli, fino al 5 novembre 2014.
Una compagna quindi a livello nazionale, sostenuta dalla Società Italiana di urologia, come testimoniato anche dal Segreteraio nazionale Prof. Vincenzo Mirone.
Laser & Sling, tecniche innovative
nella cura di ipertrofia prostatica
e dell'incontinenza urinaria.
Grande è la soddisfazione per aver realizzato, da oltre 10 anni, al centro di Roma, in via Castelfidardo n° 34, lo Studio Urologico Associato Castelfidardo con l’obiettivo di offrire un servizio di qualità pari a quello offerto dalle migliori istituzioni pubbliche ma più agile e veloce nella soluzione di tutta la patologia urologica.
Desiderate una "Prostata in salute"
anche dopo i 50 anni?
Ecco una lista degli sport meno rischiosi...
Perchè è necessario praticare un attività sportiva,
ma sempre con un occhio di riguardo
alle proprie problematiche!
Fare sport è fondamentale, anche quando l’uomo ha superato i 50 anni; un età nella quale cominciano a manifestarsi i principali nemici del benessere maschile come la disfunzione erettile e l'ingrossamento della prostata. Ma quali sono gli sport maggiormente adatti e, soprattutto, che non aggravano tali patologie? A spiegarlo è il Prof. Giuseppe Morgia, Direttore della Clinica Urologia e della Scuola di Specializzazione in Urologia dell’Università di Catania.